Il documento, redatto con dati ISTAT,
denuncia il ruolo nefasto degli interessi speculativi sul debito pubblico che drena risorse dalla
Nazione a vantaggio della Oligarchia Finanziaria. Ogni aumento dell'1% procura una maggior spesa annua per
interessi di 16 miliardi a favore di
quest'ultima. Il documento pone, fra le varie soluzioni, quella di definire quale parte del debito è da attribuirsi
al popolo a tassi d'interessi accettabili e quale parte invece alla speculazione,
alle frodi, ruberie, corruzione, sprechi, opere inutili e dannose, arricchimenti e regalie
indebite a caste, banche e imprese. Quest'ultima parte viene considerata ILLEGITTIMA e quindi da CONGELARE.
Buona lettura.
Raffaele B.
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Debito pubblico: se non capisco non pago
Campagna di sensibilizzazione per una gestione sovrana del debito
Si narra che per colpa del debito pubblico ciascuno di noi, neonati compresi, porti un debito di 33.000 euro. Non si sa a che titolo, né verso chi. Ma tutti ci dicono che dobbiamo pagare. Anche a costo di perdere scuola, pensioni e sanità. Sarà!... Ma a noi non pare accettabile pagare alla cieca. Prima dobbiamo capire a chi e perché. Solo dopo possiamo decidere se e quanto pagare, perché non è detto che tutto ci torni.
Attraverso la messa a punto di schede informative e la promozione di gruppi locali di sensibilizzazione, la campagna Debito pubblico: se non capisco non pago si pone l'obiettivo di mettere tutti in condizione di capire il problema e dire la propria sulle vie per uscirne. Il documento chiave è rappresentato dal Kit informativo sul debito che può essere usato come dispensa ad uso personale, come mostra pubblica o come materiale da proiettare.
All'interno del kit sono riportati maggiori suggerimenti rispetto al suo uso. L'importante è che ognuno accetti di attivarsi per diffondere la consapevolezza sul tema. Chi vuole documentarsi ulteriormente, può rovistare fra i documenti contenuti nell'archivio sul debito. Può anche visitare i siti di altre campagne: Smonta il debito, Re-Common, Rivolta il Debito, No Debito. In ogni caso invitiamo a leggere l'Appello per il congelamento del debito e a firmarlo se condiviso.
Per scaricare il Kit in formato PDF basta cliccare una delle immagini qui sotto (dimensione ca. 16MB).