venerdì, ottobre 19, 2012

LA BEFFA DELLA LEGGE ANTICORRUZIONE

Anticorruzione, fatta per non funzionare. 
Beatrice Borromeo a ‘Presa di posizione’
19 ottobre 2012
Ora che la legge anti-corruzione ha incassato la fiducia al Senato, c’è da chiedersi se il provvedimento sia soltanto inutile o addirittura dannoso, come ha spiegato il Consiglio Superiore della Magistratura. Analizziamo la legge sotto tre punti: quello che c’è, quello che manca e quello che verrà. Alla presenza di una concussione per induzione, definitiva “gentile”, un regalo che inciderà su processi noti, non sono stati invece proposti il reinserimento del reato di falso in bilancio e l’auto-riciclaggio. Mentre il ministro della Giustizia, Paola Severino, ha promesso che si occuperà dell'incandidabilità dei condannati con pena definitiva superiore ai 2 anni di reclusione. Per ora dei 21 condannati che siedono in Parlamento, quelli che non sarebbero ricandidabili sono soltanto 3...CONTINUA



Invece sul quotidiano dell'Unità (PD) di oggi 19/10(2012, sull'argomento vi è solo un link in prima pagina, sotto l'articolo di "Berlusconi: Mai sesso con Ruby; con il titolo roboante
Passa Anticorruzione: tutte le novità.
19/10/2012
L'articolo è un canto al sostegno di questa legge con alcune non verità come quella dei "Niente più condannati in Parlamento" perché l'incadidabilità dei condannati con pene superiori a 2 anni (sic) non è nella legge ma un impegno del Ministro di Giustizia Paola Severino, (un altro sic). Di seguito però è scritto;
Ma a far parlare sono state anche le norme che nel maxi-emendamento alla fine non sono entratevoto di scambiofalso in bilancioauto-riciclaggio  Il ministro alla Giustizia Paola Severino, che con il collega alla Pubblica amministrazione ha seguito passo passo l'iter a Palazzo Madama, si è detta comunque disponibile a riparlare di voto di scambio in un provvedimento ad hoc se avrà una sollecitazione in tal senso dal parlamento;
Insomma non un giudizio negativo proprio del quotidiano ma degli altri perché non sono state introdotti quei reati importanti. 

Questa legge, senza quei reati, è come ovvio inefficace e l'incadidabilità dei condannati oltre 2 anni rimane fuori al buon cuore del Ministro di Giustizia. Anche se questa venisse approvata, solo 3 sarebbero non più ricandidabili su 21 che siedono in Parlamento. Ma non è finita: un non meno importante reato che si chiama <concussione per induzione> è stato addirittura addolcito e ridotto nella pena e prescrizione, diversamente richiesto dalla UE. Un regalo che inciderà nei processi in corso su Berlusconi, Penati, Lusi, Fiorito etc.. Questo ultimo rende l'intera legge una beffa inaccettabile per il Paese nel momento in cui si aspetta di colpire la corruzione, di fatto l'assolve! Una vera presa in giro per la quale persino il Partito Democratico se ne rende complice. Basta leggere alcuni commenti in fondo all'articolo per rendersene conto.

Dobbiamo solo sperare, con scarsa probabilità purtroppo, che la Camera la modifichi e la raddrizzi introducendo tutti gli altri reati così da renderla efficace. Improbabile perché se il governo Monti avesse voluto una vera legge anti-corruzione avrebbe messo la fiducia sin dall'inizio dell'iter (come per molti provvedimenti sulle pensioni e salari, etc.) e non alla fine a danno già fatto, avrebbe così 'costretto' i partiti a votarla senza modifiche pena la fine della legislatura e nuove elezioni subito cui i partiti medesimi temono fortemente! Non avendolo fatto ma scegliendo invece di trattare con i partiti nelle cui fila si annida la corruzione, ha scelto il compromesso al ribasso per rimanere tutti a galla ancora un po'. Così facendo però si uccide il futuro, la democrazia e le istituzioni. Altro che l'anti-politica.

Leggi questa 'patetica' scusa di Monti che è poi la stessa degli altri partiti.
19/10/2012
Il premier: "Nessun governo ha fatto provvedimenti più esemplari di questo". Il vicepresidente del CSM Michele Vietti, fa alcune puntualizzazioni sul parere che Palazzo dei Marescialli darà la prossima settimana in merito al disegno di legge, in particolare sulla prescrizione breve. Dalla norma mancherebbero anche un ritorno all'antico per il falso in bilancio e il reato di auto-riciclaggio... CONTINUA

ECCO IL PARERE DEL CSM
19/10/2012
Ecco il parere che l'organismo di autogoverno della magistratura voterà lunedì: "Pene troppo lievi, così il sistema gira a vuoto". Perplessità sulla scelta di punire anche chi subisce la concussione per induzione

"Arretramento particolarmente significativo", detto della concussione per induzione a causa della sua pena troppo bassa. "Segnale simbolico incoerente", detto sempre dello stesso reato.  "Rischio di far lavorare a vuoto il sistema", detto della riforma delle pene per la corruzione. Questo, ma anche molto altro. Di fatto una stroncatura. Stavolta a fare il "grillo parlante" - fastidioso animale polemicamente citato al Senato dal Guardasigilli Severino appena un giorno fa contro i suoi detrattori - è il Csm. Che finalmente, quando rischia di essere troppo tardi, piglia in mano il disegno di legge anti-corruzione e dice la sua. Un parere di sole otto pagine, perché ormai a palazzo dei Marescialli non vanno più di moda i rapporti monstre. Ma l'effetto, a ben vedere, è ancor più tranchant. Lunedì il testo sarà definitivamente votato nella commissione per le Riforme... CONTINUA

Raffaele B.




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