mercoledì, settembre 12, 2007

POLITICA - LA PROPOSTA DI BEPPE GRILLO

LA MANIFESTAZIONE DI PIAZZA MAGGIORE A BOLOGNA DEL 8 SETTEMBRE E' STATA IMPONENTE CON UNA LARGHISSIMA PARTECIPAZIONE DI GIOVANI E DI DONNE COME NON SI VEDEVA PIU' DAGLI ANNI 70 (DALLE PAROLE DI MILENA GABANELLI). UNA TALE PARTECIPAZIONE COSI QUALIFICATA HA FATTO CERTAMENTE ARROSSIRE I POLITICI TUTTI, DESTRA E SINISTRA. LA INIZIATIVA SULLA QUALE CONVERGE TANTO CONSENSO PUNTA ESCLUSIVAMENTE SULLA MORALIZZAZIONE DELLA POLITICA E SU UN EFFICACE FUNZIONAMENTO DELLE ISTITUZIONI PER IL BENE DEL PAESE, COMPITO A CUI I PARTITI MEDESIMI HANNO RINUNCIATO OPPURE INCAPACI DI ASSOLVERE.

IN UNA SOLA MATTINA HANNO GIA FIRMATO 300.000 PERSONE PER LA LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE PER RIDARE DIGNITÀ AL PARLAMENTO, IN TRE PUNTI;

1) NO AI CONDANNATI IN PARLAMENTO
2) NO AI POLITICI DI PROFESSIONE, DUE LEGISLATURE E POI TORNINO AL LORO LAVORO
3) SI ALLA PREFERENZA DIRETTA.

GRILLO: “La gente ha fatto la fila per ore contenta per poter firmare. Porterò questa proposta di legge in Parlamento, la leggerò e vedremo tutti in faccia chi si opporrà...”

NON SI PUÒ CERTO TACCIARE GRILLO DI "QUALUNQUISMO" SE NON ALTRO PERCHÈ AL CONTRARIO LA SUA AZIONE È TESA A RIDARE DIGNITÀ AL PARLAMENTO E RICONDURRE LA POLITICA SUL PIANO DELLA LEGALITÀ COME DOVREBBE ESSERE IN UN PAESE NORMALE.

CREDO CHE NESSUN PARTITO DEBBA SOTTOVALUTARE IL FENOMENO IN PARTICOLARE QUELLI DI SINISTRA CUI DA ANNI DENUNCIANO LA DISAFFEZIONE DEI CITTADINI ALLA POLITICA, CHIASSOSA E INCONCLUDENTE, TESA SOLO A SALVAGUARDARE GLI INTERESSI DI CASTA ANZICHÈ QUELLI DEL PAESE.

NONOSTANTE LE DENUNCE PERÒ NON SI È MAI FATTO NIENTE DI CONCRETO ED ORA ARRIVA QUESTA INIZIATIVA DI GRILLO CHE PIACCIA O NO COSTRINGERÀ I TUTTI I POLITICI A MISURARSI CON ESSA.

L'INIZIATIVA È GIÀ VALIDISSIMA PER LA SOLA PRIMA PROPOSTA. PER LA ALTRE DUE SI DOVRÀ APRIRE UNA GRANDE DISCUSSIONE CHE PORTERÀ A MIO AVVISO AD UNA MOLTO MIGLIORE LEGGE ELETTORALE.

CHI VUOLE VERAMENTE SANARE QUESTO PAESE NON POTRÀ CHE COGLIERE QUESTA GRANDE OPPORTUNITÀ. NON SPRECHIAMOLA!
Raffaele B.

IL BLOG DI BEPPE GRILLO
V-generation

La V-generation è nata in Rete. Una mail alla volta, un commento, un link, un trackback, un post, un forum, una chat. Migliaia di persone hanno potuto conoscersi, riconoscersi, incontrarsi. Discutere di politica vera, legata al lavoro, alla scuola, alla sanità, alla sicurezza, alla famiglia, all’acqua, all’energia. La Rete è il nuovo luogo della politica.
Sabato la V-generation è scesa in piazza per firmare una legge di iniziativa popolare. Si è materializzata, ma solo per chi la ignorava. Un momento di democrazia: una proposta di legge popolare. Cittadini hanno fatto la fila volontariamente, per ore.
Sono state raccolte SOLO 300.000 firme perchè sono finiti i moduli. Nelle piazze c’era almeno un milione di persone…
CONTINUA

ILSOLE24ORE
Pasquino: «Grillo vada fino in fondo e i politici si diano da fare senza ipocrisie»
di Sara Bianchi
12 settembre 2007
Gianfranco Pasquino, editorialista e politologo, insegna Scienza Politica all'Università di Bologna e alla Johns Hopkins University. È stato Senatore della Repubblica per la Sinistra indipendente tra il 1983 e 1992 e per il Pds dal 1994 al 1996.

Cosa pensa dell'iniziativa di Grillo?
Dal punto di vista dell'esito è stato uno straordinario successo: tre/quattro giorni sulle pagine dei giornali, televisioni che hanno riportato ciò che ha detto. Resta da vedere se ci sarà un esito dal punto di vista della traduzione della sua protesta vigorosissima, spesso anche condivisibile, in proposte che possano cambiare non solo il funzionamento, ma il tipo stesso di casta politica che ci troviamo ormai da qualche decennio.
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Il richiamo alla Casta di Stella e Rizzo è stato un riflesso ricorrente all'iniziativa del V-Day. Grillo ha fatto anche tre proposte: nessun condannato in Parlamento, tetto massimo di due legislature per gli eletti, reintroduzione delle preferenze
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La prima proposta credo sia assolutamente sacrosanta. È sconvolgente che il Parlamento italiano si comporti non come una casta ma come una cosca che protegge tutti i parlamentari: quelli di destra non votano per cacciare quelli di sinistra e quelli di sinistra non votano per cacciare quelli di destra. È una situazione unica nei parlamenti occidentali…
CONTINUA

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sono D'accordo sulle proposte di Grillo, tra l'altro condivido quello che ho sentito dire da un personaggio in tv. Grillo non sta richiedendo cose pazzesche, per cui nessuno può oggettivamente dire "no, non lo possiamo fare".
La gente vuole proprio questo.

Speriamo che la cosa vada avanti.