IL SITO DI MEGACHIP ANNUNCIA UN FILM (DAL TITOLO PROVVISORIO) INTERAMENTE ITALIANO CHE FA LUCE SUI MISTERI DELL’ 11 SETTEMBRE 2001.
INTRODOTTO DAL NOBEL DELLA LETTERATURA DARIO FO, CON MOLTE ALTRE COLLABORAZIONI, INTERVISTE, CON MATERIALI ORIGINALI E NESSUN VIDEO E NESSUNA INFORMAZIONE TRATTE DAL MARE MAGNUM DI INTERNET.
IL FILM USCIRÀ FRA ALCUNE SETTIMANE CON UN ANTEPRIMA A MILANO FILM FESTIVAL. ASSOLUTAMENTE UN "MUST" DA VEDERE! CHI È DIONISO?
CON UN OFFERTA LIBERA DI OLTRE € 25 SUL SITO MEGACHIP - Rompere il muro del silenzio SI RICEVE AL MOMENTO DELLA PUBBLICAZIONE UNA COPIA DEL DVD.
Raffaele B.
MEGACHIP (ANNUNCIO)
Un film italiano fa luce sui misteri dell'11 settembre - IL GIORNO DI DIONISO in anteprima al Milano Film Festival
9 dic 2006
Si potevano fermare i terroristi? Si, i servizi segreti sapevano molto più di quanto non ammettano.
Le telefonate dei passeggeri del volo United 93? Tecnicamente improbabili.
Le Torri Gemelle? I primi due grattacieli al mondo a crollare per un incendio.
Le telefonate dei passeggeri del volo United 93? Tecnicamente improbabili.
Le Torri Gemelle? I primi due grattacieli al mondo a crollare per un incendio.
Sono alcune delle verità che emergono in “Il giorno di Dioniso” (titolo provvisorio), docufilm in corso di realizzazione frutto della collaborazione tra “ Megachip – Democrazia nella Comunicazione ” , l'associazione dell'europarlamentare e giornalista Giulietto Chiesa , e da Telemaco, una casa di produzione indipendente romana, con la partecipazione di Dario Fo . La postproduzione è a cura della Xtend di Thomas Torelli.
54 interviste, 2 anni di preparazione, ricostruzioni in 3D ma anche cartoni animati per raccontare cosa è realmente accaduto l'11 settembre 2001 al World Trade Center. Aspetti inediti, raccontati in 10 capitoli, introdotti dai monologhi del premio Nobel per la letteratura Dario Fo che avranno la regia teatrale di Davide Marengo, premio alla regia come miglior opera prima al Festival di Venezia.
Alcune sequenze di “Il giorno di Dioniso”, la cui uscita è prevista per questo inverno, verranno proiettate in anteprima al Milano Film Festival.
Supportato da una rigorosa documentazione il film fa risaltare le incongruenze delle ricostruzioni ufficiali degli attentati che 5 anni fa sconvolsero il mondo. Spiega Franco Fracassi, reporter romano co-autore con Giulietto Chiesa del film: “Nessun video o informazione tratto da internet ma solo materiale originale. Pur non avendo i mezzi dei grandi network con noi hanno parlato per la prima volta davanti ad una telecamera personaggi come Louie Cacchioli, uno dei pompieri che hanno soccorso le persone intrappolate nella seconda torre, scampato miracolosamente al crollo, e Brian Clarke, l'unico sopravvissuto tra coloro i quali si trovavano nei piani superiori al punto dell'impatto dell'aereo con la seconda torre. Ma anche esperti come Steven Jones, fisico di fama mondiale, e Annie Machon dell'MI5 i servizi segreti britannici”. Tante le tappe negli States della troupe romana: a New York per intervistare Philip Berg, l'avvocato dei sopravissuti e di tanti familiari delle vittime, che sta tentando di dimostrare la catastrofe ambientale e le centinaia di morti provocati dalla nuvola tossica di detriti del WTC; ad Arlington in Virginia per visitare la zona del Pentagono (dove le riprese dimostrano le difficoltà delle manovre che sarebbero state necessarie per centrarlo a quella velocità). A Shanksville, Pennsylvania, la località dove sarebbe caduto il volo United 93 mai mostrato in foto, per raccogliere le testimonianze dei residenti.
54 interviste, 2 anni di preparazione, ricostruzioni in 3D ma anche cartoni animati per raccontare cosa è realmente accaduto l'11 settembre 2001 al World Trade Center. Aspetti inediti, raccontati in 10 capitoli, introdotti dai monologhi del premio Nobel per la letteratura Dario Fo che avranno la regia teatrale di Davide Marengo, premio alla regia come miglior opera prima al Festival di Venezia.
Alcune sequenze di “Il giorno di Dioniso”, la cui uscita è prevista per questo inverno, verranno proiettate in anteprima al Milano Film Festival.
Supportato da una rigorosa documentazione il film fa risaltare le incongruenze delle ricostruzioni ufficiali degli attentati che 5 anni fa sconvolsero il mondo. Spiega Franco Fracassi, reporter romano co-autore con Giulietto Chiesa del film: “Nessun video o informazione tratto da internet ma solo materiale originale. Pur non avendo i mezzi dei grandi network con noi hanno parlato per la prima volta davanti ad una telecamera personaggi come Louie Cacchioli, uno dei pompieri che hanno soccorso le persone intrappolate nella seconda torre, scampato miracolosamente al crollo, e Brian Clarke, l'unico sopravvissuto tra coloro i quali si trovavano nei piani superiori al punto dell'impatto dell'aereo con la seconda torre. Ma anche esperti come Steven Jones, fisico di fama mondiale, e Annie Machon dell'MI5 i servizi segreti britannici”. Tante le tappe negli States della troupe romana: a New York per intervistare Philip Berg, l'avvocato dei sopravissuti e di tanti familiari delle vittime, che sta tentando di dimostrare la catastrofe ambientale e le centinaia di morti provocati dalla nuvola tossica di detriti del WTC; ad Arlington in Virginia per visitare la zona del Pentagono (dove le riprese dimostrano le difficoltà delle manovre che sarebbero state necessarie per centrarlo a quella velocità). A Shanksville, Pennsylvania, la località dove sarebbe caduto il volo United 93 mai mostrato in foto, per raccogliere le testimonianze dei residenti.
Si può sostenere il film anche con un'offerta libera su www.megachip.info cliccando sull'icona”dossier 9/11”. Per i versamenti superiori a 25 euro verrà inviato al momento della pubblicazione copia del DVD .
La Telemaco e Megachip possono contare sul sostegno di un nutrito gruppo di intellettuali, che hanno firmato un manifesto pubblicato on-line sul sito www.megachip.info (e ripreso dal Blog di Beppe Grillo ), dal titolo “Rompere il muro del silenzio”. Tra i tanti nomi figurano anche Oliviero Beha, Sigfrido Ranucci, Roberto Morrione, Gianni Minà, Lidia Ravera, Franco Cardini . Gli ispiratori dell'iniziativa, Giulietto Chiesa e Franco Fracassi, hanno inoltre partecipato alle due puntate di Matrix che Enrico Mentana ha dedicato all'argomento prima dell'estate.
Per info: stampatelemaco@yahoo.it
Per info: stampatelemaco@yahoo.it
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