QUESTA NORMA DELL’ART. 32 SAREBBE FORSE "PASSATA" NEL SILENZIO DI TUTTA LA STAMPA, SE NON FOSSE STATA PER LA "PETIZIONE" VIA WEB ORGANIZZATA DA PEACELINK E DA ALTRI BLOGGERS INDYMEDIA CRITICI VERSO IL GOVERNO E ALTRI TRA CUI QUELLO DEI GIOVANI DEL CENTROSINISTRA DI AREA DI GOVERNO.
E' POSSIBILE CHE LA NORMA SERVISSE, NELLE INTENZIONI, A PROTEGGERE IL DIRITTO D'AUTORE DA FORME DI COPIATURA A SCOPO DI LUCRO. MA IL RISULTATO È UN ATTENTATO ALLA LIBERTÀ DI ESPRESSIONE E DI COMUNICAZIONE.
IL WEB DEI BLOGGERS (TRASVERSALE AI PARTITI) HA DUNQUE PRODOTTO IL “RIPENSAMENTO” E QUINDI LA “SOPPRESSIONE” DELLA NORMA. CI AUGURIAMO CHE IL PERICOLO SIA SCONGIURATO IN MODO DEFINITIVO PER LA LIBERTÀ DI COMUNICAZIONE E D’INFORMAZIONE IN PARTICOLARE NEL WEB CHE DIMOSTRA IN QUESTO CASO TUTTA LA SUA VITALITÀ E ATTENZIONE A QUESTO PROBLEMA.
Raffaele B.
N.B. PENSATE, AVREI DOVUTO “PAGARE” PER QUESTO COMMENTO AGLI EDITORI DI PEACELINK, ANSA, UNITÀ, GIOVANI DEL CENTROSINISTRA, ANCHE SE LO FACCIO SENZA LUCRO. MA DATA L’IMPOSSIBILITÀ DI ESEGUIRE I PAGAMENTI:, QUALE PREZZO? COME FARLO? QUANDO? ALLORA AVREI COMMESSO UN ABUSO E QUINDI SAREI STATO CONDANNABILE!
Alcuni significati delle parole utilizzate COPYRIGHT; DIRITTO D'AUTORE; COPYLEFT
PEACELINK
------------------ PETIZIONE VIA WEB ------------------
NO alla tassa sulle rassegne stampa
Sono contrario all'imposizione di una tassa sulle rassegne stampa realizzate senza scopo di lucro. Chiedo pertanto che il Parlamento abolisca con un opportuno provvedimento il primo comma dell'articolo 32 del capo IX del decreto legge 3 ottobre 2006 n. 262, recante "Disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria", con cui sono state anticipate alcune delle misure previste dal disegno di legge finanziaria 2007.
Questa tassa non aggiungerebbe niente al lavoro dei giornalisti e degli scrittori, ma sarebbe solo un ingiusto guadagno per i gruppi editoriali a cui questi autori hanno ceduto la gestione dei loro diritti.
Chiedo che la legge sul diritto d'autore venga ripristinata nella sua precedente formulazione, in base alla quale "gli articoli di attualità di carattere economico, politico o religioso, pubblicati nelle riviste o nei giornali, oppure radiodiffusi o messi a disposizione del pubblico, e gli altri materiali dello stesso carattere possono essere liberamente riprodotti o comunicati al pubblico in altre riviste o giornali, anche radiotelevisivi, se la riproduzione o l'utilizzazione non è stata espressamente riservata, purché si indichino la fonte da cui sono tratti, la data e il nome dell'autore, se riportato"…CONTINUA
Adesioni dal 4 ottobre 2006: 4018 persone
ILCENTROSINISTRADEIGIOVANI
di Giulietto Chiesa da Bruxelles sul copyleft
DALLA FINANZIARIA NUOVE MINACCE ALLA LIBERA INFORMAZIONE
Bruxelles 18 Ottobre 2006
Leggo, con stupore e sbalordimento, il decreto legge 262 del 3 ottobre 2006, aggregato alla finanziaria, che in un articolo di sole dieci righe ("Riproduzione di articoli di riviste o giornali"), travolge alla chetichella la legge del 1941 sul diritto d'autore.
La nuova norma, in vigore appunto dal 3 ottobre, stabilisce che ogni riproduzione, anche parziale, di articoli di riviste o giornali, venga pagata agli editori.
La formulazione precedente prevedeva, come unico obbligo per chi riproduceva l'articolo, la citazione della fonte e dell'autore…CONTINUA
ANSA
No diritto autore articoli giornali
ROMA 17 OTT - Nel decreto fiscale via libera all'abolizione di 'una sorta di diritto d'autore'' per la riproduzione di articoli di riviste e giornali. Che di fatto ''avrebbe fatto saltare il sistema Internet'', spiega il verde Bonelli al termine della riunione dell'Unione sul decreto fiscale. L'articolo in esame prevede infatti che i soggetti che realizzano con qualsiasi mezzo la riproduzione totale o parziale di articoli di riviste e giornali debbano corrispondere un compenso agli editori.
UNITA
Diritto d'autore, l'emendamento che venne dal web
Pierluigi Regoli 25.10.06
Tra le modifiche introdotte al testo della Legge Finanziaria, una in particolare ha visto il popolo del web in prima linea. Si tratta della soppressione dell'articolo 32 del decreto fiscale collegato. L'articolo 32 prevedeva che "i soggetti che realizzano, con qualsiasi mezzo, la riproduzione totale o parziale di articoli di riviste o giornali, devono corrispondere un compenso agli editori per le opere da cui i suddetti articoli sono tratti". La soppressione definitiva di tale articolo sarà adesso rimessa al voto dell'Aula.
Questa decisione arriva dopo una campagna di sensibilizzazione che ha coinvolto diversi attori, tra cui molti blogger del centrosinistra.
Appena uscito il testo del collegato, infatti, si è diffuso in rete il timore che questo provvedimento avrebbe potuto limitare la circolazione di notizie e informazioni sul web. Alcuni hanno evidenziato come questa modifica della legge (n. 633 del 1941) sul diritto d´autore avrebbe avuto conseguenze principalmente per le rassegne stampa, mentre altri hanno paventato l´ipotesi che questo provvedimento avrebbe potuto fare da "apripista" ad altre restrizioni alla libera circolazione delle notizie on line...CONTINUA
INDYMEDIA
Resta allarme sull'art. 32 del diritto d'autore
by viviana vivarelli Sunday, Oct. 22, 2006 at 8:18 AM
Resta vivo l'allarme sul decreto che sottopone ogni riferimento ad articolo di stampa a previo pagamento di una gabella agli editori, tuttora vigente, malgrado il suo stralcio dalla Finanziaria. Oltre all'impossibilita' materiale di applicarlo, esso costituisce una incredibile attentato alla libertà del web, al diritto di informazione, alla possibilità di fare ricerche, denunce, tesi di laurea, libri, siti, rassegne stampa, analisi...
Un decreto e' in vigore per 60 giorni, dopo di che viene convertito in legge. Dunque il pericolo non e' stato scongiurato, ma solo rimandato…CONTINUA
E' POSSIBILE CHE LA NORMA SERVISSE, NELLE INTENZIONI, A PROTEGGERE IL DIRITTO D'AUTORE DA FORME DI COPIATURA A SCOPO DI LUCRO. MA IL RISULTATO È UN ATTENTATO ALLA LIBERTÀ DI ESPRESSIONE E DI COMUNICAZIONE.
IL WEB DEI BLOGGERS (TRASVERSALE AI PARTITI) HA DUNQUE PRODOTTO IL “RIPENSAMENTO” E QUINDI LA “SOPPRESSIONE” DELLA NORMA. CI AUGURIAMO CHE IL PERICOLO SIA SCONGIURATO IN MODO DEFINITIVO PER LA LIBERTÀ DI COMUNICAZIONE E D’INFORMAZIONE IN PARTICOLARE NEL WEB CHE DIMOSTRA IN QUESTO CASO TUTTA LA SUA VITALITÀ E ATTENZIONE A QUESTO PROBLEMA.
Raffaele B.
N.B. PENSATE, AVREI DOVUTO “PAGARE” PER QUESTO COMMENTO AGLI EDITORI DI PEACELINK, ANSA, UNITÀ, GIOVANI DEL CENTROSINISTRA, ANCHE SE LO FACCIO SENZA LUCRO. MA DATA L’IMPOSSIBILITÀ DI ESEGUIRE I PAGAMENTI:, QUALE PREZZO? COME FARLO? QUANDO? ALLORA AVREI COMMESSO UN ABUSO E QUINDI SAREI STATO CONDANNABILE!
Alcuni significati delle parole utilizzate COPYRIGHT; DIRITTO D'AUTORE; COPYLEFT
PEACELINK
------------------ PETIZIONE VIA WEB ------------------
NO alla tassa sulle rassegne stampa
Sono contrario all'imposizione di una tassa sulle rassegne stampa realizzate senza scopo di lucro. Chiedo pertanto che il Parlamento abolisca con un opportuno provvedimento il primo comma dell'articolo 32 del capo IX del decreto legge 3 ottobre 2006 n. 262, recante "Disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria", con cui sono state anticipate alcune delle misure previste dal disegno di legge finanziaria 2007.
Questa tassa non aggiungerebbe niente al lavoro dei giornalisti e degli scrittori, ma sarebbe solo un ingiusto guadagno per i gruppi editoriali a cui questi autori hanno ceduto la gestione dei loro diritti.
Chiedo che la legge sul diritto d'autore venga ripristinata nella sua precedente formulazione, in base alla quale "gli articoli di attualità di carattere economico, politico o religioso, pubblicati nelle riviste o nei giornali, oppure radiodiffusi o messi a disposizione del pubblico, e gli altri materiali dello stesso carattere possono essere liberamente riprodotti o comunicati al pubblico in altre riviste o giornali, anche radiotelevisivi, se la riproduzione o l'utilizzazione non è stata espressamente riservata, purché si indichino la fonte da cui sono tratti, la data e il nome dell'autore, se riportato"…CONTINUA
Adesioni dal 4 ottobre 2006: 4018 persone
ILCENTROSINISTRADEIGIOVANI
di Giulietto Chiesa da Bruxelles sul copyleft
DALLA FINANZIARIA NUOVE MINACCE ALLA LIBERA INFORMAZIONE
Bruxelles 18 Ottobre 2006
Leggo, con stupore e sbalordimento, il decreto legge 262 del 3 ottobre 2006, aggregato alla finanziaria, che in un articolo di sole dieci righe ("Riproduzione di articoli di riviste o giornali"), travolge alla chetichella la legge del 1941 sul diritto d'autore.
La nuova norma, in vigore appunto dal 3 ottobre, stabilisce che ogni riproduzione, anche parziale, di articoli di riviste o giornali, venga pagata agli editori.
La formulazione precedente prevedeva, come unico obbligo per chi riproduceva l'articolo, la citazione della fonte e dell'autore…CONTINUA
ANSA
No diritto autore articoli giornali
ROMA 17 OTT - Nel decreto fiscale via libera all'abolizione di 'una sorta di diritto d'autore'' per la riproduzione di articoli di riviste e giornali. Che di fatto ''avrebbe fatto saltare il sistema Internet'', spiega il verde Bonelli al termine della riunione dell'Unione sul decreto fiscale. L'articolo in esame prevede infatti che i soggetti che realizzano con qualsiasi mezzo la riproduzione totale o parziale di articoli di riviste e giornali debbano corrispondere un compenso agli editori.
UNITA
Diritto d'autore, l'emendamento che venne dal web
Pierluigi Regoli 25.10.06
Tra le modifiche introdotte al testo della Legge Finanziaria, una in particolare ha visto il popolo del web in prima linea. Si tratta della soppressione dell'articolo 32 del decreto fiscale collegato. L'articolo 32 prevedeva che "i soggetti che realizzano, con qualsiasi mezzo, la riproduzione totale o parziale di articoli di riviste o giornali, devono corrispondere un compenso agli editori per le opere da cui i suddetti articoli sono tratti". La soppressione definitiva di tale articolo sarà adesso rimessa al voto dell'Aula.
Questa decisione arriva dopo una campagna di sensibilizzazione che ha coinvolto diversi attori, tra cui molti blogger del centrosinistra.
Appena uscito il testo del collegato, infatti, si è diffuso in rete il timore che questo provvedimento avrebbe potuto limitare la circolazione di notizie e informazioni sul web. Alcuni hanno evidenziato come questa modifica della legge (n. 633 del 1941) sul diritto d´autore avrebbe avuto conseguenze principalmente per le rassegne stampa, mentre altri hanno paventato l´ipotesi che questo provvedimento avrebbe potuto fare da "apripista" ad altre restrizioni alla libera circolazione delle notizie on line...CONTINUA
INDYMEDIA
Resta allarme sull'art. 32 del diritto d'autore
by viviana vivarelli Sunday, Oct. 22, 2006 at 8:18 AM
Resta vivo l'allarme sul decreto che sottopone ogni riferimento ad articolo di stampa a previo pagamento di una gabella agli editori, tuttora vigente, malgrado il suo stralcio dalla Finanziaria. Oltre all'impossibilita' materiale di applicarlo, esso costituisce una incredibile attentato alla libertà del web, al diritto di informazione, alla possibilità di fare ricerche, denunce, tesi di laurea, libri, siti, rassegne stampa, analisi...
Un decreto e' in vigore per 60 giorni, dopo di che viene convertito in legge. Dunque il pericolo non e' stato scongiurato, ma solo rimandato…CONTINUA
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