martedì, febbraio 27, 2007

UNA MAESTRA 'TAGLIA' LA LINGUA AD UN BAMBINO 'VIVACE'

È UNA STORIA ASSURDA QUELLA CHE APPRENDIAMO DAI GIORNALI E LA TV. UNA MAESTRA DI SOSTEGNO HA INFERTO UN TAGLIO ALLA LINGUA DI UN BAMBINO DI 7 ANNI SUTURATA POI CON 5 PUNTI AL PRONTO SOCCORSO.

LA MAESTRA PRONTAMENTE LICENZIATA SI “DIFENDE” AFFERMANDO CHE SI TRATTAVA DI UN “GIOCO” FINITO IN “INCIDENTE”.

MA CHE GIOCO È QUELLO FATTO CON LE FORBICI DAVANTI ALLA BOCCA DEL BAMBINO AL QUALE LA MAESTRA “INTIMAVA” CHE SE “PARLAVA ANCORA" GLI AVREBBE TAGLIATO LA LINGUA APPENA FUORIUSCISSE? È COSÌ È AVVENUTO, ALTRO CHE INCIDENTE!

CHE ALTRO SI PUÒ DIRE SE NON PER IL FATTO CHE SIAMO DI FRONTE A PERSONE “INQUIETE” E “INCOMPETENTI” E LA SCUOLA, IN PARTICOLARE TUTTI GLI ALTRI INSEGNANTI E I BAMBINI NON LI “MERITANO”.

LA “TOLLERANZA ZERO” VA BENE MA NON BASTA. CI VUOLE UNA “SELEZIONE SERIA” DI INSEGNANTI “DEGNA” E “COMPATIBILE” CON IL DELICATO RUOLO LORO AFFIDATO PERCHÈ DEVONO “INSEGNARE” SOPRATTUTTO CIVILTÀ E DIGNITÀ E A MAGGIOR RAGIONE SE SONO DI SOSTEGNO A BAMBINI VIVACI.
Raffaele B.

TGCOM
E' vivace, maestra gli taglia lingua
Milano, il bimbo ha sette anni
27/02/2007


Gli ha tagliato la lingua perché troppo vivace e "chiacchierino": è quanto successo in una scuola elementare di Milano dove una maestra di sostegno ha preso le forbici e ha fatto quanto minacciato più volte :"Tira fuori la lingua che te la taglio". Il piccolo è stato portato al pronto soccorso dove gli hanno dato cinque punti di sutura, mentre la maestra, che ora parla di un gioco finito in tragedia, è stata sospesa.

Il ministro della Pubblica Istruzione, Giuseppe Fioroni, ha intanto fatto sapere di aver avviato le procedure per il licenziamento in tronco dell'insegnante.

Tutto è successo in una giornata come tante. La maestra deve assentarsi qualche minuto e per questo si rivolge all'insegnante di sostegno,una 22enne. I bambini , come è normale, sono vivaci. Ma, evidentemente la maestra non gradisce e alla terza volta che un bimbo si alza per temperare la matita lei gli si avvicina e gli dice:"Tira fuori la lingua, forza..." Sembrerebbe uno scherzo, una minaccia per intimidire il bimbo, come tante. E invece... Invece la donna prende davvero le forbici e zac, taglia la lingua al bambino.

Subito il piccolo inizia a sanguinare moltissimo. La 22enne allora lo porta in bagno, gli fa sciacquare la bocca e cerca pure di convincerlo a raccontare alla mamma che la lingua se l'è tagliata da solo. Ma il piccolo, una volta sull'ambulanza cede e racconta tutto. La vicenda si conclude con 20 giorni di prognosi per il piccolo e la sospensione della maestra che è stata anche denunciata dai genitori del bambino.

Ma non è tutto. Il bambino, infatti, ora è terrorizzato: continua a ripetere di aver paura e di non voler più tornare a scuola. Ha gli incubi e scoppia a piangere in continuazione. Per questo la madre, che lavora in una cooperativa ha dovuto lasciare il lavoro per accudirlo.

La maestra continua a scusarsi e parla di incidente. Ma per la mamme il papà del piccolo non è sufficiente. Per questo hanno denunciato quanto accaduto. Non solo: anche dalla scuola hanno fatto sapere di voler andare fino in fondo e sono stati mandati gli ispettori, perché come ha detto il direttore scolastico regionale, Anna Maria Dominici:"Certe cose non devono succedere".

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Altro che licenziamento.. meriterebbe la galera..
Lorenzo by zerosilenzio.splinder.com

Daiana ha detto...

Bisegnerebbe prendere alcuni esempi del '68... quando i professori avevano paura dei loro studenti!