venerdì, aprile 14, 2006

IL CAVALIERE NON VUOLE MOLLARE LA POLTRONA

A DIFFERENZA DEL SUO LEADER, FORZA ITALIA "ACCETTA" IL RISULTATO ELETTORALE E VA ALLA “OPPOSIZIONE” SEPPURE CON UN RAGIONAMENTO CONTORTO E DI RANCORE CONTRO L'AVVERSARIO POLITICO.
IL RAGIONAMENTO SI BASA ESCLUSIVAMENTE SULLA PREVISIONE DI FINE PRECOCE DEL GOVERNO PRODI ALLA PROVA DEI FATTI, A CAUSA DELLE PROPRIE CONTRADDIZIONI E DEL FATTO DI NON AVERE UNA EFFETTIVA MAGGIORANZA POLITICA NEL PAESE MA SOLO TECNICA DOVUTO A "DUE ERRORI" DELLA CDL VOLUTE DALL'UDC E AN:
1. LE LEGGE DEL VOTO DEGLI ITALIANI ALL'ESTERO (AN)
2. LA LEGGE ELETTORALE  (UDC)
PER QUESTO ORA ABBIAMO SECONDO LORO ANCHE UNA CRISI DI SISTEMA POLITICO!
INOLTRE CHIAMA IL “CENTROSINISTRA”, “SINISTRA” E ALLE VOLTE “ESTREMA SINISTRA”. COSA DEL TUTTO “SCORRETTA” TESA IN MODO EVIDENTE A "IMPAURIRE" L'ELETTORATO MODERATO.
TUTTAVIA FIN QUI TUTTO LEGITTIMO E COERENTE ANCHE SE DENUNCIA UNO SCONTRO NON INDIFFERENTE AL LORO INTERNO.

AL CONTRARIO BERLUSCONI INVECE NON DEMORDE:
1. CONSIDERA L'UNIONE UNA MAGGIORANZA INVENTATA PER SBAGLIO DAL SISTEMA ELETTORALE (LA SUA LEGGE sic)
2. VUOLE RIVEDERE FINO IN FONDO LE SCHEDE CONTESTATE
3. VUOLE TENTARE UN GOVERNO DI LARGHE INTESE CHE ESCLUDA PRODI
4. OTTENERE CARICHE ISTITUZIONALI IN RINNOVO
PERFINO IL MINISTRO CASTELLI DELLA LEGA SE NE LAMENTA!
INSOMMA IL CAVALIERE VORREBBE ALLEARSI CON IL VINCITORE MENTRE TENTA DI DELEGGITTIMARLO NON RICONOSCENDO A TUTTOGGI IL RESPONSO DELLE URNE. EGLI SEMBRA INTENZIONATO A NON VOLER LASCIARE LA POLTRONA E A PROLUNGARE INDEFINITIVAMENTE LE VERIFICHE. IN QUESTO GLI DA UNA MANO TREMAGLIA DI AN CHE "VORREBBE" RIFARE IL VOTO DEGLI ITALIANI ALL'ESTERO GESTITO DALLA FARNESINA. VUOI VEDERE CHE ALLA FINE CI VORRÀ UNA SENTENZA DI SFRATTO PER MANDARE VIA BERLUSCONI DA PALAZZO CHIGI?    
NON SI ERA MAI VISTO UN CAPO DI GOVERNO COSÌ ASSURDAMENTE ATTACCATO AL “POTERE”. EGLI È COSÌ PATETICO CHE STA SPROFONDANDO NEL RIDICOLO. PRIMA VIENE SFRATTATO MEGLIO È PER TUTTI ANCHE PER COLORO CHE LO HANNO VOTATO. A CHI PIACE CHI NON SA PERDERE?
Raffaele

RAGIONPOLITICA
DIPARTIMENTO DI FORMAZIONE DI FORZA ITALIA
14 aprile 2006
UNA FERMA OPPOSIZIONE
L'unica via che la Casa delle Libertà può seguire dopo le elezioni del 9 e 10 aprile è quella di una ferma opposizione alla sinistra. Un'opposizione che rianimi il popolo che ha votato centrodestra, dandogli la certezza di essere fedelmente rappresentato. Le contraddizioni della maggioranza e del governo guidato da Romano Prodi non tarderanno a venire alla luce.

EDITORIALE DI GIANNI BAGET BOZZO
Un governo di estrema sinistra
Sembra incredibile che il Paese debba vivere un esperimento di sinistra e di estrema sinistra, con una maggioranza che vuol cambiare la società con appena 25000 voti di differenza rispetto al centrodestra. E' una maggioranza tecnica dovuta a due errori della Casa delle Libertà: il modo con cui è stato concesso il voto agli italiani all'estero ed il cambio della legge elettorale, voluto dall'Udc per provare la tanto conclamata «discontinuità». Ora alle tante crisi che avvolgono l'Italia si aggiunge una crisi di sistema politico che diviene la più grave.

Le tre mosse di Silvio
L'Unione è solo una maggioranza inventata per sbaglio dal sistema elettorale; la Casa delle Libertà è una minoranza tecnica così forte da competere alla pari con Prodi e compagni. Rivedere fino in fondo le schede contestate; tentare un governo di larghe intese che escluda Prodi; ottenere cariche istituzionali in rinnovo…CONTINUA


ANSA
Castelli:cosi'premier distrugge Cdl
“Sconcertante" richiesta intesa temporanea con l'Unione
(ANSA)-MILANO,14 APR- Il ministro della Giustizia Castelli ha definito 'sconcertante' l'iniziativa del premier che ha chiesto un'intesa temporanea con l'Unione. "E' sconcertante, al di la' della questione in se', per il fatto che non abbia interpellato nessuno. Andando avanti su questa linea distruggera' la Casa delle Liberta'", ha detto l'esponente della Lega.  


ANSA
Tremaglia: irregolarita', si rivoti
Il 10% dei cittadini all'estero non ha potuto votare
(ANSA) - ROMA, 14 apr - Le elezioni nelle circoscrizioni estere "dovrebbero essere rinnovate, non so quale altra soluzione ci possa essere", dice Tremaglia. E aggiunge: 'ci sono state irregolarita' diffuse e 228.000 cittadini residenti all'estero, il 10% degli aventi diritto, non hanno ricevuto il plico elettorale e non hanno potuto votare'. Lo afferma il ministro per gli Italiani nel mondo, Mirko Tremaglia in una conferenza stampa.  

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