- PUR ESSENDO CANDIDATA A SINDACO DELLA CITTÀ NON SI È DIMESSA COME HA FATTO FERRANTE DA PREFETTO, CONTINUANDO A SCORAZZARE CON LA SCORTA E L’AUTO BLU MINISTERIALE PER MILANO.
- DOPO I FISCHI DEL 25 APRILE, ELLA SAPEVA CHE NON AVREBBE POTUTO EVITARE I FISCHI 1° MAGGIO. CIÒ NONOSTANTE HA PARTECIPATO LO STESSO.
- IL PRESUNTO “ANTIFASCISMO” DELLA MORATTI, CHE GIUSTIFICHEREBBE LA SUA PARTECIPAZIONE ALLE SUDDETTE MANIFESTAZIONI, SONO CONTRADDETTE DAL FATTO CHE ELLA FA PARTE DI UNA MAGGIORANZA CHE SI È ALLEATA CON UN PARTITO DICHIARATAMENTE FASCISTA “FIAMMA TRICOLORE”.
- MAI IN PASSATO LA MINISTRA HA PARTECIPATO A CODESTE MANIFESTAZIONI NÉ NE HA MAI PRESENZIATA O CELEBRATA UNA.
È EVIDENTE IL CARATTERE STRUMENTALE ED ELETTORALISTICO DELLA MINISTRA CHE IN TAL MODO “SFRUTTA” LE MANIFESTAZIONI PER FARE LA SUA CAMPAGNA ELETTORALE E NEL CONTEMPO DARE FIATO AL CENTRODESTRA DI “TUONARE” CONTRO “L’AGGRESSIVITÀ” DEL CENTROSINISTRA, INCASSANDO PERSINO LA SOLIDARIETÀ DI PRODI.
AL CONTRARIO NON CI FURONO ESPRESSIONI DI ANALOGA SOLIDARIETÀ ALLORCHÉ ANCHE BRUNO FERRANTE FU INSULTATO DA MILITANTI E DIRIGENTI DI ALLEANZA NAZIONALE, SOLO PERCHÉ AVEVA PRESO PARTE ALLA MANIFESTAZIONE DELL'UNIONE DEL COMMERCIO DOPO I GRAVI FATTI DELL'11 MARZO IN CORSO BUENOS AIRES. COSTORO NON ERANO CITTADINI CHE PROTESTAVANO PER SUOI ATTI DI GOVERNO, MA UNA FORZA POLITICA CHE INVEIVA IN MODO SGUAIATO CONTRO DI LUI.
Raffaele
LETTERA
CORRIERE
«Suo diritto esserci. Ma fa solo propaganda»
«Condanno i gesti di gratuita intolleranza, ma anche quelli d’opportunismo bello e buono»
di Bruno Ferrante
Caro direttore,
vorrei fare alcune considerazioni sul 25 aprile e sul 1˚ maggio per non apparire quello che non sono. Credo nella libertà, nella democrazia e sono tollerante, come ho dimostrato nella mia vita, anche professionale. È pieno diritto di ogni cittadino partecipare a manifestazioni che condivide, è un valore questo di un Paese libero…CONTINUA
CRITICA DEL CENTRODESTRA
NOTIZIE VIRGILIO
1 MAGGIO/ NANIA: FANNO SORRIDERE LE IPOCRITE CONDANNE DI PRODI
Sinistra radicale e antagonisti determinanti per futuro governo
Roma, 1 mag. (Apcom) - "Dopo il 25 aprile, ecco il bis del Primo Maggio. La sinistra radicale e antagonista mostra ancora una volta la sua intolleranza, frutto di un'ideologia anacronistica. Eppure in Italia questi signori, espulsi dalla storia, sono stati riabilitati da Prodi e saranno determinanti per consentire la formazione del suo governo". Lo ha dichiarato il presidente dei senatori di An Domenico Nania.
"Di fronte alle intolleranze di Milano e Torino - ha aggiunto Nania - fanno sorridere le false e ipocrite condanne di Prodi impegnato giorno e notte nei giochi per occupare tutto il potere infischiandosene del voto degli italiani, in particolare di quella metà che non lo riconosce come suo rappresentante. Ai ministri Letizia Moratti e Rocco Buttiglione - conclude - giunga la forte e completa solidarietà dei senatori di Alleanza nazionale".
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