mercoledì, aprile 19, 2006

CASSAZIONE - HA VINTO L’UNIONE

LA CORTE DI CASSAZIONE PROCLAMA LA VITTORIA DELL'UNIONE E LA SCONFITTA DELLA CDL.
LA CONTESTAZIONE DEL MINISTRO CALDEROLI SUI 45000 VOTI DELLA LEGA ALLEANZA LOMBARDA APPARENTATA CON L'UNIONE, NON È STATA OVVIAMENTE ACCOLTA E PERTANTO L'UNIONE SI AGGIUDICA LE ELEZIONI 2006 CON 24.755 VOTI IN PIÙ ALLA CAMERA.
LA CDL HA TENTATO PERFINO DI ACCREDITARE L'IDEA DI AVERE LA VITTORIA POLITICA AVENDO ESSI PRESO CIRCA 350.000 VOTI IN PIÙ AL SENATO.
NIENTE DI PIÙ FALSO! ALLA CAMERA VOTANO TUTTI, COMPRESO QUELLI CHE VOTANO AL SENATO, PERTANTO COMPLESSIVAMENTE IL CENTROSINISTRA HA RIPORTATO PIÙ VOTI ANCHE SE SOLO DI 24.755.
LA LEGGE ELETTORALE APPROVATA IN FRETTA ALLA FINE DELLA LEGISLATURA, LA COSIDDETTA "PORCATA" DI CALDEROLI, ERA STATA FATTA IN MODO UNILATERALE, A MAGGIORANZA, AL SOLO SCOPO DI DANNEGGIARE IL CENTROSINISTRA DI CUI SI PREVEDEVA LA VITTORIA.
LA LEGGE SI COMPONE DI QUATTRO PARTI DEVASTANTI PER IL CENTROSINISTRA:
  1. LA CREAZIONE DI CIRCOSCRIZIONI ELETTORALI PIÙ GRANDI (CHE AVANTAGGIA LE TV E QUINDI MEDIASET RISPETTO AL TERRITORIO),

  2. IL PREMIO DI MAGGIORANZA REGIONALE PER IL SENATO (CHE PENALIZZA LE GRANDI REGIONI STORICAMENTE DI CENTROSINISTRA)

  3. LA PROPORZIONALITÀ DEL VOTO CHE RAFFORZA LA VISIBILITÀ DEI PARTITI A DANNO DELLE COALIZIONI. (PIÙ PENALIZZANTE PER IL CENTROSINISTRA)

  4. LA ELIMINAZIONE DEL VOTO DI PREFERENZA CHE RAFFORZA ANCORA DI PIÙ I PARTITI (PIÙ PENALIZZANTE PER L’ELETTORATO DI CENTROSINISTRA).  
SE A QUESTA AGGIUNGIAMO UNA CAMPAGNA ELETTORALE TUTTA CONDOTTA CON I TONI ACCESI ALL'INSEGNA DELLA DISTORSIONE DEL PROGRAMMA DELL'UNIONE SUSCITANDO LA "PAURA DELLE TASSE" NELL'ELETTORATO PIÙ POLITICAMENTE IMPREPARATO, LA CDL HA FATTO IL PIENO DEI VOTI RECUPERANDO MOLTI VOTI ASSENTEISTI. MAI LA PARTECIPAZIONE HA SUPERATO L’83%.
EPPURE NONOSTANTE CIÒ LA CDL, SEPPURE DI MISURA, “HA PERSO”.
È LA SECONDA VOLTA CHE PRODI VINCE CONTRO BERLUSCONI. COSTUI TUTTAVIA NON RECUPERA 1.883.000 VOTI DEL 2001 ANDATI ALL'UDC 1.385.000 E AD AN 200.000 E QUINDI PERDE ANCHE ALL’INTERNO DELLA SUA ALLEANZA.
IL VOTO DEGLI ITALIANI ALL'ESTERO NON CAMBIA IL RISULTATO.
LA CDL INVECE INSISTE PATETICAMENTE NEI CONTROLLI E RICORSI AD ECCEZIONE DELL’UDC CHE SI CONGRATULA CON PRODI.
ANCHE BERLUSCONI DOVREBBE CONGRATULARSI CON PRODI COME FECE RUTELLI CON LUI NEL 2001. MA FORSE È CHIEDERE TROPPO.
È SUFFICIENTE CHE RICONOSCA ALMENO LA SUA SCONFITTA.
Raffaele

RAINEWS24
Elezioni. Cassazione: ha vinto l'Unione. Tremonti chiede "un supplemento di controllo"
Roma, 19 aprile 2006
La Corte di Cassazione ha confermato la vittoria dell'Unione alle elezioni politiche, assegnando alla coalizione guidata da Romano Prodi 19.002.598 voti e a quella di Silvio Berlusconi 18.977.843 voti, alla Camera dei Deputati.

La differenza, quindi inferiore ai 25.000 voti calcolati prima della verifica, è differenza è esattamente di 24.755 voti; alla Cdl sono stati infatti assegnati 469 voti in più. I 44.589 voti conseguiti nella circoscrizione Lombardia 2 dalla lista "Lega per l'autonomia. Alleanza Lombarda. Lega pensionati", contestati dall'ex ministro leghista Roberto Calderoli, sono stati conteggiati tra i voti attribuiti all'Unione.

Per il Senato, invece, prosegue il lavoro di controllo delle schede contestate da parte delle commissioni elettorali presso le corti d'appello, che man mano divulgano i risultati. La proclamazione ufficiale degli eletti verrà fatta domani dalla Cassazione sia per la Camera che per il Senato.

Tremonti: serve supplemento di controllo
Lo scarto "esiguo" di voti tra il centrodestra e il centrosinistra merita "un supplemento di controllo, non è niente di illegale, ci sono le Corti d'appello e c'è la Giunta per le elezioni di Camera e Senato". Il ministro dell'Economia e vicepresidente di Forza Italia, Giulio Tremonti, ospita alla trasmissione tv ' Otto e mezzo', dopo la conferma della vittoria dell'Unione da parte della Cassazione insiste sulla necessità di proseguire con ulteriori controlli. "Mi sembra un diritto e un dovere fare tutti i controlli previsti dalla legge - aggiunge Tremonti - e una volta fatti tutti i controlli è giusto che chi ha avuto anche un solo punto in più governi".

Fassino: doppia sconfitta di Berlusconi
"L'esito complessivo del voto in realtà maschera la sconfitta di Berlusconi", che è in effetti "una doppia sconfitta, come schieramento e dentro la Cdl". Questo il giudizio di Piero Fassino sull'analisi del risultato elettorale del 9 e 10 aprile. Incontrando i giornalisti al termine della segreteria, il segretario dei Ds ha infatti sottolineato che il partito del Cavaliere, Forza Italia, "ha perso un milione e 883mila voti rispetto al 2001, mentre l'Udc ne ha guadagnati un milione e 385mila e An 200mila: una vera e propria debacle per Fi che non appare a livello della sua coalizione", perché i voti usciti dal partito di Berlusconi sono stati in parte raccolti dai suoi alleati.

1 commento:

Anonimo ha detto...

finalmente anche la cassazione si pronuncia "e luce fu" ma la CDL resta sempre al "buio" infatti credendo di sognare vanta ancora la vittoria che verrà! ? ? ? ma viva la faccia di Fillini chew anche se a malavoglia ha accettato la sconfitta e sfida l'UNIONE nel campo della politica,
Wiva i pochi politici che ci sono rimasti.

io spero che nel Centro Sinistra non si commetta ora l'errore della posizione di comando (vedi Bertinotti passata legislatura).

Ciao Francesco