martedì, aprile 04, 2006

L’ULTIMA GAFFE E ULTIMA PROMESSA

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO LANCIA UNA ENNESIMA ESPRESSIONE “ROZZA” (AMMESSA DA LUI STESSO), DEFINENDO “COGLIONI” GLI ITALIANI CHE NON LO VOTERANNO. QUESTA NOTIZIA SI COMMENTA DA SE.

AL FACCIA A FACCIA DA VESPA, PRODI PUNTA SUL “SUPERAMENTO DELLE DIVISIONI” TRA GLI ITALIANI E LE ISTITUZIONI PER RISPONDERE TUTTI INSIEME ALLE SFIDE CHE ATTENDONO IL NOSTRO PAESE PER LA RIPRESA DELLO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE E ALLA LOTTA EFFICACE CONTRO L’ABNORME EVASIONE FISCALE.

BERLUSCONI INVECE FA APPELLO SIA ALLE “DIVISIONI” FRA I CITTADINI CHE FRA LE ISTITUZIONI, ABBANDONANDOSI AL COLPO DI TEATRO SENZA REPLICA, DELLA PROMESSA DI ABOLIRE L’ICI SULLA PRIMA CASA, PROVOCANDO LA REAZIONE DEI COMUNI CHE RESTEREBBERO COSÌ SENZA RISORSE PER GOVERNARE LE CITTÀ. CREDERANNO ANCORA GLI ITALIANI AL CAVALIERE? L’ARTICOLO IN FONDO “L’ULTIMA PROMESSA” DI FEDERICO GEREMICCA DE LASTAMPA È MOLTO ESPLICATIVO IN PROPOSITO.
Raffaele


CORRIERE
04 aprile 2006
ROMA - «Ho troppa stima per l'intelligenza degli italiani per credere che ci possono essere in giro tanti coglioni che votano per il proprio disinteresse». A dare del «coglione» agli italiani che voteranno a sinistra è il presidente del consiglio Silvio Berlusconi che, intervenendo a Confcommercio aggiunge: «Scusate il linguaggio rozzo ma efficace...»...CONTINUA


ANSA
ICI: PRODI, GLI ELETTORI NON CREDERANNO ALLE BALLE
ROMA, 4 APR - "Gli elettori non crederanno mica alle balle". Così Romano Prodi, ai microfoni di Sky Tg24, ha commentato questa mattina, a freddo, la proposta di Silvio Berlusconi di abolire l'Ici sulla prima casa. "Ci hanno già creduto una volta - ha continuato il leader dell'Unione - e hanno avuto le conseguenze. Ora gli elettori si sapranno regolare". "Quando ho fatto la vera domanda, cioé dove pensa di trovare i soldi - ha aggiunto Prodi - Berlusconi non ha neanche provato a pensarci e ha proposto un'altra riduzione di imposta. Ora non devo più chiedergli dove trova 35 miliardi di euro, ma dove trova 45 miliardi di euro. Un giorno o l'altro risponderà...".


LASTAMPA
L'ultima promessa
Federico Geremicca 4 aprile 2006
Se i cittadini elettori credono ancora alle promesse di Silvio Berlusconi, è possibile che il premier sia riuscito a ribaltare proprio sul filo di lana l’esito del confronto tv che ieri sera lo ha contrapposto per la seconda volta a Romano Prodi. Se i cittadini elettori credono ancora alle promesse di Silvio Berlusconi, il 9 e il 10 aprile potrebbero votare per lui, che ha annunciato l’abolizione dell’Ici sulla prima casa e una massiccia riduzione del prelievo fiscale sui conti correnti.
E’ con queste due mosse, infatti, che il premier - in chiusura del duello tv, e quindi senza possibilità di replica per il suo avversario - ha provato a rimettere in equilibrio le sorti di un faccia a faccia che fino a qualche minuto dalla fine lo vedeva nuovamente in svantaggio. L’asso calato sul tavolo - quello di sostanziosi tagli fiscali - somiglia molto a quel «meno tasse per tutti» giocato dal premier alla vigilia delle elezioni del 2001. Cinque anni fa la maggioranza degli elettori credette alla sua promessa, e il leader di Forza Italia conquistò Palazzo Chigi...CONTINUA

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Togliere l'ICI sulla prima casa mi puzza tanto di ennesima fregatura per i meno abbienti:
1° perché chi non ha casa non ha nessun beneficio.
2° chi abita in una piccola casa di proprietà ha già uno sconto che spesso spesso annulla l'imposta o la riduce notevolmente.
3° gli unici a guadagnarci sarebbero i soliti ricchi che abitano in una villa che vale miliardi.
L'assurdo è che Berlusconi si fa il bello verso la gente comune con una proposta a favore dei ricchi e nessuno della sinistra l'ha fatto rilevare.
Questo episodio mi fa preoccupare della buona fede della destra, ma anche della competenza della sinistra.
Non so ancora per chi votare.

Anonimo ha detto...

TOGLIERE L'ICI SIGNIFICA CONDANNARE AL LICENZIAMENTO MIGLIAIA DI DIPENDENTI COMUNALI E METTERE SUL LASTRICO LE LORO FAMIGLIE, CREANDO ULTERIORE PRECARIATO.

DIPENDENTI COMUNALI SVEGLIATEVI O FARETE LA FINE DEI "POSTALI"

Raffaele ha detto...

Valuta cosa ti preoccupa di più e vota. Un voto di centrosinistra non espresso è un vantaggio per questo centrodestra. L'abolizione dell'ICI ha impatto su molti aspetti e credo che non sia una questione di scarsa competenza. Gli argomenti trattati nella campagna elettorale sono molti ed entrare nello specifico su ognuno di essi è quasi impossibile. Nei vari dibattiti anche locali si riesce a fare. Infine il centrosinistra è l'unico ad avere preparato un programma articolato (281 pag.). Non vogliamo mica fare un regalo al furbo cavaliere?