domenica, febbraio 19, 2006

ADDIO CALDEROLI

LE PAROLE E LE AZIONI DELL’EX-MINSTRO CALDEROLI SONO ELOQUENTI E SONO DI TIPICO STAMPO RAZZISTA E XENOFOBO DI UN IRRESPONSABILE, COME IN EFFETTI LO È DI TUTTA LA LEGA CHE È PORTATRICE DI QUESTI VALORI.
CON QUESTO PARTITO IL GOVERNO DI BERLUSCONI HA GOVERNATO PER 5 ANNI. DURANTE QUESTI ANNI CALDEROLI SI È SEMPRE DISTINTO IN QUESTO SENSO INSIEME A BORGHEZIO, ALTRO PALADINO DELLA LEGA, SUO FEDELISSIMO. COSTORO PERÒ HANNO POTUTO FARE QUESTO PERCHÉ È STATO LORO CONSENTITO, TANTO CHE IL GOVERNO HA FATTO LA "LORO DEVOLUTION" MODIFICANDO LA COSTITUZIONE IN SENSO AUTORITARIO.
DOPO GLI EVENTI DI BENGASI, DI CUI FUI FACILE PROFETA, IL GOVERNO SI È AFFRETTATO A FARLO DIMETTERE DOPO PERO PENOSE TRATTATIVE MA CHE HANNO SOLO “CHIUSO LA STALLA DOPO CHE I BUOI SONO SCAPPATI”. IL GOVERNO INTERO AVREBBE DOVUTO DIMETTERSI SE AVESSE AVUTO A CUORE LA SICUREZZA DEL PAESE E DEGLI ITALIANI ALL’ESTERO.
Raffaele

ILTEMPO
UN MINISTRO CHE VA DIMENTICATO
di GAETANO PEDULLÀ
sabato 18 febbraio 2006

In Italia c’è un ministro che non ha capito niente del mondo arabo, dell’Islam e delle inquietudini che stanno infiammando mezzo pianeta. Un ministro, Roberto Calderoli, che a furia di provocazioni si è garantito uno spazio fisso nelle cronachette della politica nazionale. E che - uno scherzo dietro l’altro - ha perso di vista il senso della misura, tanto da arrivare a sfidare platealmente i fedeli di Maometto, indossando una maglietta con le vignette che hanno scatenato la ribellione dell’emisfero islamico. Una mossa tragica, che ieri ha fatto scoppiare un tumulto a Bengasi, con diversi morti e feriti. Di questo, oltre che con la sua coscienza, il signor ministro dovrà rispondere anche a tutti noi italiani...CONTINUA


ILGIORNALE
Mi dimetto se l’Islam dà un segnale di pace
di Adalberto Signore
n. 41 del 18-02-2006 pagina 2

Una vita vissuta pericolosamente. Politicamente, s'intende. Ma ieri notte la prima retromarcia, il primo accenno di compromesso. Travolto dalla bufera politica, dopo una lunga serie di no comment, Roberto Calderoli ha detto: «Se per arrivare al dialogo tra il mondo occidentale e il mondo islamico e per mettere da parte le armi, le bombe e il terrorismo, è necessario che io mi dimetta, che chieda scusa e perfino che mi umili, io mi dimetto. Lo farò un secondo dopo aver avuto dal mondo islamico un segnale che questo mio atto possa essere utile»...CONTINUA

MEGACHIP
Calderoli:" Maglietta anti Islam? Sono pronto a rifarlo"
Venerdì, 17 febbraio 2006

"Oggi l'ho tolta. Sono in pausa perché il consiglio di Stato ci ha dato ragione sui crocefissi nelle scuole. Ma sono pronto a rimetterla" avverte il ministro per le Riforme, Roberto Calderoli, intervistato dal CORRIERE DELLA SERA, parlando della maglietta con le vignette contro l'Islam che indossa...CONTINUA

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