COME VOLEVASI DIMOSTRARE, LA FAMIGERATA "LEGGE PECORELLA" SULLA INAPPELLABILITÀ, FATTA DALLA CDL, È STATA PUNTUALMENTE APPLICATA A FAVORE DEL SUO CAPO-LEADER BERLUSCONI, PROPRIO COME È STATA SEMPRE PAVENTATA DA CHI QUELLA LEGGE AD-PERSONAM L'HA AVVERSATA.
COSICCHÈ IL CAVALIERE NON PUÒ PIÙ ESSERE PROCESSATO DALLA CORTE D'APPELLO. CIÒ COSTRINGE IL PM A FARE RICORSO IN CASSAZIONE CON GRAVE “DILAZIONE” DI ALTRO PREZIOSO TEMPO E POI CHISSA...
IL PRINCIPIO DEI TRE LIVELLI DI GIUDIZIO CON QUESTA LEGGE VIENE "CLAMOROSAMENTE" VIOLATO. AUGURIAMOCI CHE IL NUOVO GOVERNO PRODI E IL NUOVO MINISTRO DI GIUSTIZIA MASTELLA VOGLIANO PORRE "RIMEDIO" A QUESTO SCEMPIO AL PIÙ PRESTO.
Raffaele B.
ANSA
Corte Appello Milano ha applicato legge inappellabilita'
(ANSA) - MILANO, 14 GIU - Il pm Boccassini e' ricorsa in Cassazione contro la sentenza con cui il Tribunale di Milano ha assolto Berlusconi nella vicenda Sme. Il Tribunale, presieduto da Francesco Castellano, aveva assolto Silvio Berlusconi, e in parte dichiarato prescritto il reato a suo carico, per la vicenda Sme. Il ricorso e' stato presentato il 9 giugno, dopo che la Corte d'Appello di Milano aveva applicato la Legge Pecorella sull'inappellabilita' delle sentenze di assoluzione da parte della pubblica accusa.
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