venerdì, giugno 09, 2006

GIUSTIZIA – EREDITATO BUCO DI 240 MLN

IN ITALIA SI SA I PROCESSI SONO TALMENTE LUNGHI CHE È STATA CONDANNATA PIÙ VOLTE DALLA CORTE EUROPEA. LA GIUSTIZIA LENTA È MENO GIUSTA E CONSENTE SPESSO AI DISONESTI E CRIMINALI DI FARLA FRANCA. QUESTA “INEFFICIENZA” SI RIFLETTE IN MODO PESANTE ANCHE SUL VERSANTE DELL'ECONOMIA PERCHÈ ALLONTANA GLI INVESTIMENTI PROPRIO PER L'ASSOLUTA INCERTEZZA DI OTTENERE GIUSTIZIA IN PARTICOLARE PER REATI FINANZIARI.
        
LE LEGGI AD-PERSONAM E RIFORME SBAGLIATE PEGGIORANO LA CONDIZIONE DELLA GIUSTIZIA. UN ALTRO DEI MODI PIÙ EFFICACI PER OSTACOLARNE L'ESERCIZIO È QUELLO DI FARLE MANCARE LE RISORSE FINANZIARIE NECESSARIE AL PROPRIO FUNZIONAMENTO. A GIUDICARE DALL'ARTICOLO DELL'ANSA IL NUOVO MINISTRO MASTELLA HA EREDITATO PURE QUESTO "BUCO" CHE COSTITUISCE UN VERO “HANDICAP” PER L'AMMINISTRAZIONE DELLA NOSTRA GIÀ “SCADENTE” GIUSTIZIA.
Raffaele B.


ANSA
Giustizia: 240 mln di debiti
Per grave situazione finanziaria impossibile la gestione

(ANSA)- ROMA, 8 GIU - E' di 239,9 mln di euro il 'buco' del ministero della Giustizia causato dai tagli delle leggi finanziarie degli ultimi 5 anni di governo. 'La grave situazione non consente il regolare andamento della gestione dell'esercizio amministrativo'. A lanciare l'allarme e' lo stesso dicastero di Via Arenula che, in una nota, entra nel dettaglio del debito che ha trovato al suo arrivo il neo guardasigilli Clemente Mastella.  

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