- CON IL PRIMO ARTICOLO, UN GRAVE PROBLEMA DI CUI SOFFRONO I COMUNI SULLA SPESA SOCIALE E QUINDI LE “FAMIGLIE”.
- CON IL SECONDO ARTICOLO, LA PUZZA DI EFFETTO MEDIATICO PROPRIO SULLE FAMIGLIE DA PARTE DELL’UDC.
CON IL SECONDO, LA UDC MINACCIA DI USCIRE DAL GOVERNO PER UN TAGLIO DI 140 MILIONI DI EURO CHE I LORO ALLEATI DI GOVERNO AVREBBERO VOLUTO STORNARE DAL FONDO DELLE FAMIGLIE. NATURALMENTE POI RIENTRATO DOPO CHE ARTICOLI DELLA UDC A “DIFESA DELLE FAMIGLIE” SONO APPARSI SU QUASI TUTTI I GIORNALI. UN CLASSICO MEDIATICO! SIAMO IN CAMPAGNA ELETTORALE!
Raffaele
FINANZIARIA/ ANCI: TAGLI A FONDO SOCIALE GRAVI PER FAMIGLIE
"Chiediamo a governo di rispettare gli impegni presi nel 2005"
26-10-2005 12:09 -
Roma, 26 ott. (Apcom) - La mancata erogazione della seconda tranche del fondo nazionale per le politiche sociali per il 2005 e la conferma dei tagli in Finanziaria per il 2006 "è un fatto gravissimo che si ripercuote fortemente sulle famiglie italiane". E' l'allarme del vicepresidente dell'Anci, Graziano Del Rio, lanciato nel corso di una manifestazione di protesta di regioni, province e comuni, contro i mancati impegni del governo.
Del Rio chiede infatti all'esecutivo "il rispetto degli impegni presi nel 2005. Oggi - afferma - mancano il 50 per cento dei fondi, e vogliamo che il governo ci dia le risorse e soprattutto che le ripristini per il 2006".
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Finanziaria, ridotto di 140 milioni il fondo per le famiglie
I centristi lanciano un ultimatum al governo
Manovra: "Senza aiuti alle famiglie L'Udc pronto ad aprire la crisi"
Alemanno: "I finanziamenti non si toccano, il miliardo c'è"
26 ottobre 2005
ROMA - Giù le mani dai soldi per le famiglie. L'Udc alza la voce e torna a scuotere l'alleanza di governo. A provocare l'ira dei centristi sono le manovre intorno al fondo che la Finanziaria ha previsto per la famiglia, ridotto da 1,140 miliardi a un miliardo. Un taglio che provoca l'ultimatum dei centristi: "Solo pensare che il miliardo di euro per le famiglie possa essere spezzettato in tanti rivoli per altri scopi, mi atterrisce. Chiunque pensi a questa disastrosa soluzione vuole la crisi di governo e della maggioranza. I nostri voti non ci sarebbero nemmeno con la fiducia" dice il capogruppo centrista alla Camera, Luca Volontè…CONTINUA
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